La quinoa viene considerata uno pseudocereale in quanto non appartiene alla famiglia delle Graminacee di cui invece fanno parte cereali come il frumento, il farro o l’orzo. È una pianta erbacea a ciclo annuale appartenente alla famiglia delle Chenopodiaceae come gli spinaci e la barbabietola.
Come si coltiva
La principale zona di coltivazione è tra il Perù e la Bolivia dove sono presenti molteplici varietà di Quinoa. Fino a pochi anni fa era poco conosciuta. Negli ultimi anni si è diffusa non solo nei suoi paesi d’origine ma anche in diverse parti del mondo. Il momento clou è stato nel 2013, quando è stata ufficialmente stabilita la denominazione dell’Anno Internazionale della Quinoa. Anche negli ultimi anni, grazie alla sua versatilità di utilizzo e ai suoi principi nutrizionali è sempre un cereale molto gradito.
Informazioni nutrizionali
La Quinoa è uno dei cereali tra i più completi dal punto di vista nutrizionale. Fornisce fibre, carboidrati, vitamine e Sali minerali.
Il suo valore calorico è maggiore rispetto a quello di altri cereali possiede pertanto un maggiore potere saziante che la rende un alimento ideale per il controllo del peso e dell’obesità. Le vitamine contenute nella Quinoa sono: B, C, E, F. Per quanto concerne la presenza di minerali è ricca di fosforo, potassio, calcio, magnesio, sodio, ferro, manganese.
Come si cucina
La quinoa è un ingrediente molto versatile che si adatta a moltissime ricette: insalate, antipasti, unita a uova e melanzane per creare delle gustose polpette o dei burger e persino per realizzare dolci. Con la sua farina si possono ottenere pane, pasta e snack.